Diciottesima uscita per Defrostatica Records e quattro brani uptempo senza fronzoli che fondono electro, ghettotech e jungle come solo Detroit’s Filthiest sa fare. Julian Shamou, questo il suo nome all’anagrafe, è sempre abilissimo nel destreggiarsi fra tali generi, fondamentalmente concedendosi appieno alla pista, assecondando i sapori d’una scena come poche, senza troppi ghirigori al seguito e menate concettuali. “Get the Strap”, “Secure the Bag”, “Failure 2 Launch” e “Motor City Blues” splendono per vigore e stilismo urbano. Peccato che in Europa per questo genere sia solo cronaca e luce riflessa. I b-boys superstiti dovrebbero sentire questa roba: ma così non è piurtroppo.
