mp3 – Digital Distortions
Etichetta decisamente non convenzionale la Digital Distortions, incontenibile nell’agitare sonorità futuristiche, ibride, una varietà di ritmi e digitali sequenze in bilico fra electro, breaks, dubstep e techno. L’orientamento è appunto quello di marcare i confini di genere, con il programmadi sperimentare nuove idee, coinvolgendo assieme a nomi già affermati (come Si Begg, Cursor Miner e The Wee Djs) artisti giovani ed emergenti. A metà fra una categoria e l’altra idealmente si posiziona Dicrylium (aka Jason Estes) che già vanta diverse produzioni al suo attivo e che in questo ‘Hippy Britches’ assieme alla sua original version raccoglie ben altri sette remix dei compagni di squadra. Elaborazioni tutte pesamente ‘glicciate’ e bassose fra le quali spiccano a mio parere proprio quelle ‘leftfield funky’ di The Wee Djs ed il TRG Bleepstep Mix, vibrante nel suo steppy style. Niente male anche gli altri remix, quello più minimal-electro di Poladroid, oppure quello propostoci da Deadman DJ, crudo e suggestivo. Si chiude con il Dr. Dic’s Rusty Scalpel Mix maggiormente sperimentale nelle ritmiche, alquanto intricate, succeduto nel finale dal mix di Bugger, nuovo arrivo nella fila di casa.
Aurelio Cianciotta
