12″ – Imprimé
Non sappiamo chi si nasconda sotto il lapidario moniker Sei A ma vogliamo segnalare lo stesso questa uscita, che vede una buona original version, atmosferica nell’intro e programmaticamente denominata alla stessa maniera, assecondando le propensioni housey, grazie a buoni vocal, sognanti ed inquieti, come del resto le stesse sequenze, iterate e un po’ doped-out. Non male neanche il remix, affidato a Gavin Herlihy, irlandese accasato a Berlino (come molti fra dj e producer provenienti dalle provincie alla ricerca di un cantuccio nello spesso illusorio e non facile techno-business). Traccia quest’ultima, definita in maniera alquanto tagliata, scandita, più leggerina tuttavia nelle atmosfere, che indulgono patinate, con riprese di ritmi e avvolgenti sequenze. Delle tre incisioni la più efficace a mio avviso è ‘March Of Midi’, minimale ma infine anche ‘decorata’ e ritmica. Evidentemente pure su altri versanti gli intrecci ed i rimestamenti incominciano a fare effetto.
