Halobeatz And Matroid – All Glory

Halobeatz And Matroid

12″ – Vim Breaks
Subito dopo l’ascolto d’una assai convincente original version, ‘All Glory’, modulata su scansioni ben fratturate e fonde, a 134 bpm, sostenuta da cadenze electro/indieggianti – grazie soprattutto ad una chitarra ben effettata e insistentemente psichedelica – passiamo al remix del nostro Andrea Lai, ibrido che sembra influenzato da certa fidget, sviluppando però ritmicamente cesure anche mosse e assieme ripetitivi sample vocali. Sulle prime, devo ammetterlo, l’effetto è un pò spiazzante. Premesso che il pezzo mi piace, in quale dei miei distinti dj-set, uno breaks e l’altro fidget, infilare una simile incisione? In genere mi mantengo purista sulle selezioni breaks e al contrario, sforo sulla fidget: qui opterò per una soluzione differente, troppo veloce (134 bpm) per proporlo in una scaletta jackin’ (dove al massimo mi tengo tra i 125 e i 129 bpm), la scelta ricade su un passaggio – meno consueto – affianco a tracce più rotte e nu skool. Perchè, se le cose cambiano, è bene – allora – iniziare a pensare davvero al nuovo. Andrea ha il coraggio di farlo, e di questo non c’è che da essere contenti. Altrettanto ‘avventuroso’ anche il remix di Doctrashz, produttore made in Caltanisetta, abile nel virare gli influssi fidget – invece – verso ambientazioni più scure e dubby, a 124 bpm, con ottimo gusto e suoni, che sarò costretto in questo caso ad upgradare d’almeno qualche battuta al minuto (per stare dentro a quella che è la ‘mia’ idea dell’essere – in musica – traballanti, laidi e nervosi). Comunque un uscita assai interessante e sensibile al nuovo.