Realizzare uno studio di produzione audio casalingo, per molti di noi può voler dire semplicemente collegare un laptop ed una scheda audio, dotandosi d’un paio di cuffie appropriate, oltre ai software giusti e alle adeguate librerie di campioni. In questi tempi di crisi, soprattutto, se non si è delle star affermate, o ricchi di famiglia, per dar vita ad un appena professionale Home Studio bisogna ingegnarsi ed impratichirsi bene nella conoscenza di quelle soluzioni ‘alternative’, atte alla bisogna pur non disponendo di molti capitali da investire. Interessante, a tal proposito, è il progetto sviluppato da Katherine Belsey Davis, che ha costruito un davvero encomiabile mixing studio in un appartamento residenziale a New York, lavoro ben descritto nei minimi dettagli e pubblicato su The Instructables, sito avvezzo al più meticoloso e creativo ‘fatto-in-casa’, che non disprezza tuttavia, anche più consuete e tradizionali tematiche di progettazione e ‘bricolage’. Segnalato anche dalla rigorosissima Create Digital Music questa realizzazione può dare molti spunti ai producer bedroom, sicuri perlomeno che dormiranno sonni tranquilli, così bene isolati dai rumori esterni, sostenuti dal parquet flottante e vicini alle loro attrezzature predilette.
