Doc Trashz – The Drunk Club

Doc Trashz

12″ – Vim
Rubens Garofalo, aka Doc Trashz, come prontamente segnalato su Wicked Style qualche tempo fa, viene da Caltanissetta, ennesimo produttore siculo che impasta sonorità nuove, facendo in qualche modo riferimento alle stesse scene già abbondantemente sperimentate dai suoi ‘compaesani’ Blatta, Inesha e Break The Box. Pare logico anche per lui – quindi – il focalizzarsi su nuovi stimoli, adesso offerti dalla montante onda di produzioni fidget, discorso ben recepito dall’eclettica Vim Records. Bella tosta l’original version, con vocal non banali ed assai efficaci, lesta nel triturare, a 125 bpm esatti, ritmi grassi e ondivaghi. Particolarmente riuscito è il remix d’un altro eroe nazionale spesso prestato all’etichetta degli Scientifics, Andrea Lai, grandmasta capitolino, in quest’occasione quanto mai marziale, pestante ed ipnotico. Un vero gioiellino la sua traccia e niente male neanche il remix a firma Pale The Kid, buono per sperimentazioni tra ritmi diritti e spezzati, un poco bongolato e drammatico. Inizialmente groovy ma poi con accenti fuzzy, distorti e saltellanti, il remix dei Pink A Pad’s, mentre infine – salendo a 130 battute – si chiude con il canadese Somsay, agitando ibridi electro sciccosi e funzionali. Nel complesso un ottima uscita.