CD – Z Audio
Con la parte portante dell’album, modulata fra i 139-140 bpm, Rob Sparx testimonia del suo interesse per certi intrecci dubstep, senza tuttavia disdegnare episodi midtempo, ad esempio in ‘Black Sheep’, 4/4 mosso e ispirato, non esente da pulsioni cinematiche, pure ridondanti in ‘Fixed Up’. Produzioni tutte percorse da sapori metropolitani, atmosfere e forte ritmicità. Sono molte le sapienze musicali che confluiscono in ‘Trooper’, costruzioni ora contemplative, ora più aggressive, con derive stilistiche che ad elementi tecnoidi assomano ispirazioni ‘soul’, ambientali e obliquamente jazzy. Sicuramente una produzione piacevole per un ascolto svagato, estivo, ma che poco ci suggerisce per utilizzi dancefloor, così stilisticamente varia che nemmeno immaginiamo quali remix possano scaturirne.
