12″ – PBR
Incisione aitante, “Back It Up”, è dipanata adesso in tre differenti remix, nell’ordine approntati da Granite & Phunk, dai Breakdown e da Dustin Hilton, tutti produttori che assieme ai molti altri in elenco, rimpinguano bene l’interessante catalogo della PBR recordings. Procede subito assai contemporaneo e housey, il primo dei tre mix appena citati, quello a firma Granite & Phunk, al ritmo di 127 bpm, in mescole bongolate e insinuanti, post-garage nei vocal, ma con cadenze assai serie ed efficaci, pur nel mainstream, complessivamente intriso d’un gusto abbastanza patinato e gigione. Più adatto ai nostri usi il Breakdown Remix, con un trattamento più secco nei vocal e citazioni old-school house destrutturate in sequenze poi più ispide e rudemente guidate. Si sale a 130 bpm nel Dustin Hilton Remix e con un involontario comicissimo effetto onomatopeico nel refrain vocale (cachi ca cachi tu….jackin ia jackin tu) la pista “zaraffa” impazzisce al suono di codesta poesia. Shake you baby!!!
