12″ – Erase
Mescole tecnoidi e viaggiose quelle del progetto Wasabi in “Viva Che”, intrecciate in evoluzioni ritmiche e contemporanee, annettendo sensibilità “altre” alla tradizione house, mediante trattamenti elegantemente dipanati a 124 bpm, condensando cesure sintetiche e avvolgenti. Anche in “More Private Place” le trame sono segnate dal medesimo gusto compositivo, impresso da iterate sequenze techy, abilmente gestite con piccoli inserimenti e sovrapposizioni, soluzioni sonore – insomma – mai banali o di repertorio. L’Erase si muove in maniera attenta davvero, pur rimanendo su quello che gli riesce meglio s’avverte sempre il contatto con nuovi stimoli e interessi.
