
12″ – Muti
Great Scott, all’anagrafe Scott Novich, ritorna su Muti Music blandendo la sua consueta miscela di breakbeat, suoni rudi ed elettronica, a partire dalla title track “Tarot”, conformata sui 131 bpm e in tonalità 9A. La traccia assecondando uno stile prodigyesque, viene dipanata ondivaga, pulsante e con influenze garbatamente esotiche, non dispiacendo – infine – per la resa in pista. Subito dopo è “Phoenix Funk” dal nostro lettore a catalizzare le attenzioni su sperimentalismi midtempo, in bilico tra glitch hop, acid crunk o come diavolo chiamano “loro” – negli States – questa roba. Si chiude con “Striptease”, sui vocal di Nibu e poi in versione strumentale. Non vogliamo celarlo, è proprio nella dimensione più urbana e rapping che funzionano le produzioni del nostro Great: peccato che in Italia su questi versanti, le crew nostrane – perlopiù – abbiano le orecchie foderate di prosciutto.