Mightyfools – Cops!

Mightyfools

12″ – Crux
Dalla benemerita Crux Records ci arriva “Cops!” ed è già nella cartella “strasuonati” – nell’hard disk da dj-set – uno dei remix, rifacimento che sin dal primo ascolto mi ha fatto subito rizzare le orecchie. In genere, quando mi preparo per una recensione, lo faccio a partire dall’original version, in questa occasione invece, mi ha colpito lo strano moniker adottato, llStM & Zol, coppia che confesso non mi era ancora capitato d’apprezzare. Pian piano – si fa per dire – che la traccia va avanti, scopro che in realtà, Ill Saint M sta di base a Oslo, con puntate frequenti a Parigi, di solito creando scompigli in pista e concedendo a più non posso succosi file a 320 kbs su Hypem. Di Zol non ho traccia – per ora – ma tant’è, tutto questo giro di parole funziona solo per spiegare che l’incisione in questione spacca, frullando effetti e laide energie pompanti, con ottimi vocal di strada e bassi che debordano. Dieci e lode al neovenuto quindi, e passando al resto – comunque – la qualità non è da meno: lo dimostra il buon Bryan Cox e poi gli stessi seminali trattamenti a firma Mightyfools, produzioni – queste appena citate – tutte calibrate attorno i 128 bpm. Si sale di due battute al minuto con il The Deficient Remix, e ancora d’un altra – in guisa più tecnoide – con Leko, sempre a fronte di buoni intrecci, ipervividi, fra coerenti inserimenti vocali, dispiegati in ben dense iterazioni. La partita – tuttavia – non è ancora conclusa: si modulano arie “space-swing-beat-junkies”, a 135 bpm, nella proposta di McTwist, mentre ancora battente e iperbolideo, The Only dispiega sequenze acidiche e insistenti, agitando citazioni old skool house. Manca solo – infine – Jeff Doubleu, che marca con scansioni più minimaliste e regolari quella che si presenta comunque come una incisione esagerata e gaudente. Impossibile allora che non ci sia una traccia che vi piaccia, perché lo spettro esplorato è davvero assai ampio.