
12″ – Simma
Dalle midlands inglesi, aree feconde per il clubbing forsennato, blandito a botte di nuove vibrazioni soniche – via Simma – arriva un nuovo progetto di Will Bailey, produttore che poco si fa pregare nel dirigere in maniera veemente e diritta, pulsazioni assai irriverenti ed efficaci, essenziali per alimentare il delirio in pista. Sono solamente tre le tracce – questa volta – e tutti remix. Non ce ne dispiace, perché scopriamo un fantastico Sidney Samson, “schiacciabottoni” che ci fa impazzire al suono d’una maliarda elettronica, digitalmente bongolata, insinuante, gommosa e nervosetta. Sempre sul crinale dei 128 bpm, anche il remix dei ben noti Mightyfools risulta infine montante, in altrettanto sguaiate iterazioni tecnoidi, incalzanti e scientificamente irruenti, mentre Hot Mouth pure, stringe a sequenze corazzate ed estreme, magnificamente strutturate su vocal che alla meglio compiono il loro dovuto. Sarà ardua la scelta dell’incisione da passare: avendo più opzioni – semmai – state attenti nel mixing ad assecondare – oltre che il numero di battute – anche la tonalità di base.