Come in un theremin del nuovo millennio, ogni movimento fisico utilizzando Xbox Kinect riproduce un ritmo corrispondente, dando vita adesso a sequenze assai musicali di taglio wobble dubstep. I movimenti della mano e del braccio dell’utente dettano il flusso della musica seguendo una programmazione prestabilita che è statarealizzata utilizzando OpenNI e NITE Middleware della PrimeSense, OSCeleton e Ableton Live. Il tutto smanettando su patch di Massive, con filtri vari, risonanze, LFO e riverberi. Regolazioni che sono state quindi mappate secondo gli assi cartesiani al fine di corrispondere a precisi effetti e risultati. Operazione interessante, seppure sulla falsa riga di performance già viste: “controllerismo” buono per attirare l’attenzione sulle più spinte manipolazioni digitali, catalizzando quanto di meglio si sta facendo negli ultimi anni in campo elettronico sperimentale live.
