
Ancora electro e dubstep dalla Shax Trax, nella misura solita di dieci incisioni, tutte di differenti e innovativi artisti. Iniziamo gli ascolti con Asdek feat. The Reactivitz e subito “Deceit” s’impone – a 128 bpm e in tonalità 5A – come una solidissima traccia, ispirata da un riff chiesistico e penetranti cesure. Anche Beatron & Widgetroncon “Cock Blocker” ci sorprendono positivamente, alimentando sequenze viziose e inconcilianti, super-elettroniche e parossistiche. Passiamo poi a Black Is Not A Colour che in salsa dubstep paventano una splendida “Walking Around”, così come nello stesso genere sono anche assai efficaci “I’m Free” di Sashaslay e “Inside The Groove” di Veja. Manca all’appello “Rave On” di NaDaDrop, malsana ed obliquamente esotica proposta electroide, forte nei sintetici accordi assai melodici e battenti, così come “You’re Faking” di No Fake,
“One Night” di San Andreas, “Oulala” di My E.T. e “Koan” di Dirty Ganesh, tutte meritevoli di citazione.