Come si potrebbe tradurre “No Breasts No Requests “? Il senso è quello comunque d’una preventiva contromossa all’imperante proliferare di richieste da parte del pubblico (quello femminile soprattutto….va detto), assillante nel “mitragliare” di strambe domande i dj intenti nello svolgere il proprio lavoro (si, perché d’una professionesi tratta…e molti spesso lo scordano). Il blog, gestito da Mick Fiction, dj, producer e chitarrista electro-goth losangelino, è un autentica miniera di aneddoti involontari sulla club culture, note e segni trovati intorno alla cabina del dj, che meglio di qualsiasi altro tipo di testimonianza raccontano il clubbing e la “vita spericolata” dietro le consolle e dintorni. Se qualche dj apprezza le richieste – solo se sono nell’atmosfera della serata e del set che si sta svolgendo – altri (e non credo di essere il solo su questo versante della barricata) le aborrono come indecente bestemmia, altri ancora (e forse sono la maggioranza) fan finta di nulla o adottano tecniche evasive di risposta. “No Breasts No Requests” non è focalizzato però solo sulle richieste ai dj: nei club sono tanti i segni che è possibile incrociare, roba scritta su foglietti o sui muri, in consolle o nei bagni, al bar o al guardaroba. Ad esempio, nel backstage del Watergate a Berlino, accanto a delle bottigliette d’acqua è stato fotografato un foglio violetto in A4 con su scritto “c’è dell’Mdma nelle bottiglie…non bere e guidare :-)”, oppure – affianco ad un mixer, in un club ad Adelaide, scritto a pennarello su nastro adesivo giallo – “Benvenuti alla consolle di casa :-) Ricorda !!! Luce Rossa = Suono Di Merda !!!”. La sequela di scatti è irresistibile: sempre adiacente al mixer spicca un altro cartello, “Attenzione dj…abbiamo avuto tutti i quattro canali sostituiti e la riparazione ci è costata 600$…….per favore tratta la consolle come tua madre…con gentilezza”. Non mancano – naturalmente – neanche le segnalazioni rivolte verso il pubblico (“I am the dj. Requests $50”), o quelle che coinvolgono altre possibili iterazioni fra pubblico, i dj e gli altri addetti allo svolgimento delle serate (“Do Not Leave Any Bags, Coats Or Girlfriends In The Dj Booth”).
