
Abbiamo disquisito – appena pochi giorni fa – di LRAD, acronimo di Long Range Acoustic Device, dispositivo questo utilizzato dalle forze dell’ordine contro manifestanti di piazza e facinorosi d’ogni risma. Non poteva sfuggirci la notizia che dispositivi analoghi, facendo uso di frequenze ultrasoniche sono utilizzati in chiave antiassembramentoe funzionano nello specifico proprio sugli adolescenti, il cui sistema auditivo è particolarmente sensibile. Il cosiddetto “buzz teen” è il prodotto d’una frequenza particolare, emissione sonora già utilizzata senza troppa pubblicità per dissuadere la permanenza di adolescenti in magazzini e centri commerciali, evitando così il problema dei capannelli di ragazzi davanti agli ingressi e in luoghi specifici, quali ad esempio parcheggi e corridoi di transito. Le frequenze prodotte sono udibili in gran parte solo da persone sotto i 20-25 anni e inizialmente sono a malapena percettibili. Dopo alcuni minuti – tuttavia – il rumore degli ultrasuoni diventa abbastanza fastidioso, tanto da far allontanare spontaneamente le persone nella zona. Dispositivi di questo tipo sono parecchio diffusi già nel Regno Unito e a Parigi: i toni di questi aggeggi – assicurano i rappresentanti del prodotto – possono essere sentiti da una distanza fra i 15 e i 20 metri, con una esposizione al suono che diventa fastidiosa all’incirca dopo 5-10 minuti. Come al solito dall’idea iniziale vengono poi elaborate soluzioni che pervertono “il concetto di fondo” verso altri esiti, qualcuno infatti ha subito pensato di realizzare particolari suonerie per cellulari che non potessero quindi essere udite da insegnanti e genitori. Non è tutto, del dispositivo anche detto “mosquito” esiste una versione “musica”, in pratica un sistema sonoro completo che ritrasmette musica classica o chill-out royalty free con inserite le frequenze fastidiose. Tale sistema – che non richiede ulteriori licenze e permessi – però non è utilizzabile in ambienti esterni. Mosquito musica ha un corpo resistente in acciaio e può lavorare con un controllo remoto per accensione e spegnimento. È possibile selezionare fino a 10 livelli di volume ed a parte è disponibile cutoff auto di 20 minuti, che può essere sostituito da un chipset per un uso continuo in applicazioni specifiche. Lanciato nel 2008, è popolare tra i clienti che preferiscono utilizzare la musica come una delle strategie per affrontare (dicono loro) comportamenti anti-sociali.