Digital Dj Tips – Cinque Predizioni Per Il 2012

Digital Dj Tips

Digital Dj Tips, sito dedicato al djing digitale, ha pubblicato un interessante post sulle nuove tendenze che nell’ambito del mixing tramite software e controller sono previste per il 2012. Tendenze che sono sintetizzabili in questi cinque assiomi. 1) L’ipad diverrà importante nel digital djing alla stessa stregua di quanto i laptop finora. 2) Solo i produttori che sono in grado di fornire una piena esperienza di controllo andranno avanti. 3) Ci saranno sempre più controller senza jog-wheels. 4) Qualcuno attenterà alla supremazia di Traktor. 5) Si diffonderanno sistemi per il cloud-djing. A noi fa piacere sottolineare e condividere l’insistenza di Digital Dj Tips sulla necessità d’innovare le scene e ci troviamo perfettamente in sintonia quando affermano che un mercato maggiormente “consumer” è qualcosa da celebrare e non criticare, “perché sempre per 1.000 persone che hanno una sorta di dj set-up nel salotto di casa, ci saranno una manciata di veri talenti che potrebbero sfondare e arricchire la scena professionale”. Quello sul quale siamo meno d’accordo è la necessità di controller senza jog-wheels, perché per noi “le rotelline” sono funzionali ed essenziali, così come pensiamo che l’iPad non possa sostituire i laptop, al massimo potrebbero fungere da controller, oppure da eccellenti multieffetti. Non è lucrando su quel minimo di portabilità in più – infatti – che cambia l’effettiva usabilità e quindi la scelta d’un mezzo: durante un dj-set vorrei sempre essere supportato dal migliore e più efficiente processore possibile (anche se questo da solo non è decisivo per un risultato funzionale…sono anche altre le precauzioni da prendere). Vero è – crediamo – che la pattuglia di produttori in questo campo è destinata ad assottigliarsi, solo i migliori sopravviveranno (anche se per adesso noi ancora non vediamo un concorrente “forte” per Native Instruments). Solo quelli che offrono una esperienza di mixaggio completa e “senza falle” saranno premiati dal mercato. Sul cloud-djing pure siamo molto scettici, con i supporti portabilissimi che ci sono oggi chi non vorrebbe con se tutto il materiale del quale ha bisogno, dipendendo al contrario dalle linee internettiane sempre passibili d’interruzioni ed intoppi??? La discussione comunque è aperta, sul loro sito potete già leggere decine di commenti di dj e gente del settore.