Un’insolita operazione di marketing è stata messa in scena dai creativi assoldati da una prestigiosa catena d’alberghi di Melbourne, la Art Series Hotels, azienda che ha invitato i propri clienti a tentare d’effettuare il furto di ben due opere, dipinti del valore di diverse migliaia di dollari, esposti proprio negli spazi di uno dei loro più eleganti alberghi. Le opere in questione erano nello specifico due lavori di Banksy, “No Ball Games” e “Pulp Fiction”, quadri che erano stati affidati alla sorveglianza di una società specializzata, la Crime Stoppers (nome omen), azienda a sua volta (quindi pubblicizzata anch’essa) che fra i malfattori improvvisati e partecipi del “gioco” ha “beccato” anche la tennista Serena Williams (completando con uno strike la sequenza di testimonial). È stata un’altra meno famosa signora – però – a riuscire nell’impresa, Maura Tuohy accompagnata dalla sua amica Megan Aney: insieme si sono accaparrate la prime delle due opere citate, elaborando una semplice ma efficace strategia di distrazione degli addetti e di re-wiring delle telecamere di sicurezza. Sembra che il CEO di Crime Stppers abbia così commentato: “Vorremmo che la gente ci segnali i reati quando li vede, anche se non possiamo pensare che tutti i criminali saranno così inetti come quelli che hanno cercato di rubare “Pulp Fiction”. Bè le due signore tanto inette non sono state…gliela hanno fatta sotto il naso sgraffignando “No Ball Games”.
