Siamo dei grandi fan del mixaggio armonico e non smetteremo mai di ringraziare Yakov Vorobyev e la crew tutta di Mixed In Key, società che adesso sforna questo MashUp, un programma pensato per permetterci di creare – nome omen – un mashup in cinque minuti o meno, semplicemente facendo drag and drop di due tracce. Chiaramente la cosa deve esssere presa per quello che è, nessuno – speriamo – penserà mai di mettere su una fucina di bootleg professionali con tale sistema: in maniera semplice si vuole soltanto rendere ancora più immediato il procedimento di fondere due tracce. MashUp usa lo stesso algoritmo di Mixed In Key 5 per trovare facilmente incisioni compatibili, rendendo il processo di “amalgama” estremamente preciso e accurato. Nessuna complcazione di equalizzazione, solo la possibilità di adeguare i rispettivi pitch delle tracce, calibrando i volumi e offrendo una soluzione al volo per “personalizzare” un nuovo mix alla bisogna e secondo i propri gusti personali. L’interfaccia utente di Mashup è semplice e intuitiva, tramite questa è possibile modificare graficamente il volume di ogni canzone, così come l’EQ a bande, entrambi con un punto di interruzione in stile automazione come si trova in diversi sequencer/Daw. L’editor consente inoltre di selezionare e mettere in mute parti di canzoni, regolare la fase, far scorrere il tempo e altro ancora, finito l’editing è possibile esportare il risultato in un file MP3 o Wav a 44.1kHz – 16-bit. Se si utilizza già “Mixed In Key 5?, Mashup caricherà il suo database e permetterà di saltare la fase di analisi.
