Swooshart – Just Do It

Swooshart

La giustapposizione fra arte classica e consumismo contemporaneo forse non sarà una novità assoluta (la pop art ed il graffitismo hanno già abbondantemente utilizzato simili metafore ma basti ricordare anche Malcolm McLaren con Annabella Lwin e i Bow Wow Wow nella reinterpretazione de Le déjeuner sur l’herbe, per rammentare quanto queste relazioni siano già state esplorate). L’economia del lavoro artistico di Swoosh non è solo giocata – tuttavia – sul piano concettuale: le sue opere funzionano in maniera assolutamente prepotente e diretta, coinvolgendo nel cortocircuito visuale la potenza della tradizione e la contemporaneità della “logo-culture”. La giustapposizione del logo e a volta anche delle headline della Nike con i quadri della tradizione figurativa (con una predilezione per la pittura francese ma anche per certi classici del romanticismo americano dell’ottocento) s’impone con grande pathos, generando combinazioni assai convincenti, giocate sulle fascinazioni dell’atletismo, di una dimensione eroica e d’un erotismo neanche troppo sottinteso. Non si conosce chi si nasconde dietro il moniker di Swoosh ma il suo blog merita decisamente una visita: la rivisitazione dei capolavori della storia dell’arte non è mai stata così spiritosa, acuta, accessibile e pertinente.