Peter Schafer, arguto e assai contemporaneo fotografo broccolino, ha presentato ultimamente una serie d’immagini alquanto particolari, crude e suggestive, frutto della cattura di file bit torrent, dati digitali che solo parzialmente sono stati downloadati e che sono relativi a video porno – fondamentalmente sevizi webcam – nei quali giovani donne si spogliano e si masturbano. Le immagini risultano degradate nella compressione video e altrettanto le pose e le espressioni dei soggetti immortalati, che acquistano infine sfumature più astratte e distorsioni, viziate da un eccessivo pixelaggio o da una sorta di malfunzionamento degli algoritmi coinvolti. Alcune espressioni catturano decisamente la nostra attenzione, agitando contesti completamente nuovi da quelli originari.