Rimane a tutt’oggi uno dei testi più interessanti sulla cultura techno e lo riproponiamo quindi volentieri, ‘Techno Rebels’, un interessante saggio sulla rivoluzione dance scritto con stile assai asciutto da Dan Sicko, autore che sin dagli esordi quel movimento ha seguito a fondo, investigando il fenomeno Detroit a stretto contatto con i protagonisti, ben illustrando le influenze incrociatesi con le nuove sonorità di provenienza europea, confrontate assieme ad altre realtà musicali nordamericane (come Chicago e New York), in un gioco di rimbalzi, fecondo per tutte le nuove traiettorie della musica di consumo contemporanea. Una lettura essenziale, che sfata molti luoghi comuni sul fenomeno house, sottolineando le sue origini nella cultura dei neri americani e con una decisa connotazione di classe. Un acuto resoconto sull’evoluzione dell’elettronica e dei suoni più underground contrapposti all’estetica ancora essenzialmente conformista di un industria musicale dominata dal pop mainstream. Adesso è uscita una seconda edizione dell’opera, rivista in alcune sue parti e ampliata, la trovate su Amazon e anche da altri distributori online, ve ne consigliamo caldamente la lettura, naturalmente in lingua originale, anche perché non esiste al momento alcuna traduzione in italiano.
