Visto personalmente all’opera TouchViZ è un’ottima soluzione per arricchire i propri dj set d’elementi visuali facilmente comandati da un iPad. Qualcuno dei più tecnici fra chi si occupa professionalmente di vjing potrà forse storcere il naso ma questa applicazione di Robert Fischer venduta sull’Apple Store a meno di 9 euro personalmente mi è sembrata davvero fluida nell’utilizzo al pari di controller specifici che a mio parere non hanno infine un utilizzo altrettanto immediato e intuitivo. Niente di esoterico naturalmente. Qualcuno dice che comunque è meglio Touch Osc, configurandolo con il proprio specifico software. Altri invece dicono che è meglio Lemur For iPad, che tuttavia costa 44,99 euro. Eppure TouchViZ importa fino a 125 video nel vostro set – che non sono pochi – e andando a fare una piccola ricerca scopriamo che è stata la prima vj app iOS di questo tipo. Il suo utilizzo è però riservato solo ai possessori di iPad 2. Alla Hexler gli specialisti che hanno progettato l’applicazione spiegano che l’affaticamento del processore del tablet Apple è notevole e può quindi girare solo sulla sua più recente versione, anche se adesso si stanno attivando per rendere il tutto eseguibile anche sugli ultimi modelli di iPhone e iPod Touch. Con TouchViZ potrete caricare i video direttamente dalla sua stessa libreria oppure tramite iTunes file sharing ed è possibile sfruttare anche l’ingresso video dato dalle videocamere poste su entrambi i lati dell’iPad 2. Per quanto riguarda la risoluzione video la stessa Hexler consiglia vivamente di contenere i file sorgente entro i 400 pixel per 300, lasciando poi che la app si occupi di applicare l’upscaling all’uscita video. Insomma, tutto si è estremamente semplificato e senza troppi sbattimenti se si hanno video interessanti e gusto si possono tirare fuori delle performance dignitosissime.
TouchViZ – iPad VJ App
