Di questo posso testimoniare direttamente, non esisteva ambient ed experimental music per le masse prima dei suoi Music per Airports e Music For Films. Brian Eno ha decisamente inventato un nuovo genere, sdoganando la musica contemporanea e di ricerca, rendendola fruibile agli utenti del pop-rock, il tutto con un anticipo fuori dal comune, anche se presto in tanti si sarebbero incamminati su quegli stessi percorsi. Di acqua da allora ne è passata sotto i ponti e ritroviamo adesso il maestro – accompagnato da Karl Hyde degli Underworld – pronto a sfornare un nuovo album, accompagnando al lavoro prettamente musicale una app di realtà aumentata per iPhone. Eno, che ha dichiarato di essersi ispirato all’evoluzione dell’architettura in risposta agli ambienti naturali, ha implementato un’applicazione capace di dar vita a vivaci, oleografiche immagini interagenti direttamente con il vinile dell’uscita e in sintonia con gli immaginari evocati. Ci dispiace affermarlo: a noi il progetto in se non sembra affatto epocale e ad un ascolto veloce di alcuni dei brani presentati la sensazione è quella di un vecchiume anche musicale di difficile collocazione. Alla Warp Records hanno pensato invece di supportare il progetto e non poco, un nome come quello di Eno è comunque sempre assai spendibile.
Eno • Hyde iOS App
Eno • Hyde – The Satellites
Eno • Hyde – Daddy’s Car
