A marchio ClekClekBoom arriva Coni e sono passati solo pochi mesi dopo la sua ultima fatica. Lo spettacolo inizia con “The Opposite”, traccia parecchio iterata e tesa, dai tom polverosi, con ambientazioni primitiviste e avvolgenti. Anche “Napalm” è pensata per il dancefloor, con influssi sghimbesci e chicagoani, trame costruite con la 606 e la 909, in maniera ancora assai stilosa e ossessiva. Si passa poi a “Bunker’s Groove”, incisione più scura, piena di percussioni ovattate, decay e riverberi analogici, per poi finire con “Exit To The Comfort Zone”, title track che è quasi solo un intro sci-fi, modulata fascinosamente e con suoni dalle strutture granulari. Vinile da 180 grammi e uscita digitale che è appena arrivata questo maggio negli shop online.
Coni – Comfort Zone EP