Con i remix rispettivamente apparecchiati da Rob De Large e Vad Vacker si decide a stampare questo Discrete Dance EP la
Gash, digital only independent label londinese che da tempo aveva individuato Gmorozov come uno dei produttori da tenere sottocchio. Ha avuto ragione Pete Carvell, head honcho dell’etichetta, perché Gosha Morozov – questo il nome all’anagrafe dell’artista russo – centra subito il bersaglio in pieno con la title track, “Discrete Dance”, incisione splendidamente venata da pulsioni electroidi, sintetiche e vintage. Ci riporta in chiave d’un connubio electro-techno il remix di Rob De Large e si chiude infine in guisa sempre piuttosto elettronica ma più leggera con Vad Vacker. Nel complesso sicuramente è un buon rilascio.
Gmorozov – Discrete Dance