Pochi di voi ricorderanno la SONY MDR-R10. Cuffie allo stato dell’arte verso la fine degli anni ottanta la cui caratteristica principale era la costruzione delle coppe esterne in baobab, legno pregiatissimo, invecchiato più di 200 anni. Il suo costo – la bellezza di 23 anni fa – era di 3.300 euro e si vocifera che delle cinque distribuite in Spagna una fosse finita addirittura in casa di re Juan Carlos. Poco tempo fa una di queste cuffie è stata rimessa in vendita su Ebay al prezzo di partenza di quasi 5000 Sterline, più del doppio del suo prezzo iniziale, a conferma che la roba pregiata aumenta sempre il suo valore anziché diminuirlo. Quello della Sony MDR-R10 non è tuttavia il miglior investimento possibile in fatto di cuffie pregiate – qualcuno ci spiega – i driver infatti sarebbero in bio-cellulosa, materiale che è biodegradabile e deperirà inevitabilmente nel corso del tempo, seppure la fame di “migliore cuffia mai prodotta al mondo” giochi a suo favore, con le pelli d’agnello come copertura della parte a contatto con le orecchie – non ce ne vogliano gli animalisti – e un design comunque molto raffinato, studiato nei minimi particolari. La cuffia era al tempo molto apprezzata dagli intenditori per la sua qualità di esprimere una scena sonora assai precisa e ampia, sia in estensione che profondità, non ci meravigliamo quindi che sia ancora ricercata dagli appassionati.