Seconda uscita di Anna Bolena per la trilogia denominata Bruittphonies, saga sonora il cui capitolo iniziale aveva visto la luce nel 2013, sempre sull’etichetta di casa, la Idroscalo Dischi. Furono stampate solo 200 copie in vinile di quella seminale edizione, comprendente tre tracce, evocative della tradizione classica e sinfonica ma conformate ad arte grazie a trattamenti tendenziosamente techno e fulminanti nella loro essenzialità. A distanza d’un anno esatto la Bolena arricchisce il progetto con nuove implementazioni fascinosissime, adesso più delicate e intime ma altrettanto incompromissorie. Anche questa volta l’uscita è divisa in tre parti, la prima con il vinile che corre a 45 rpm, “Noioso Sostenuto”, giusto a 127 battute al minuto, mentre l’altro lato è diviso equamente fra “Crescendo Ritenuto” a 130 bpm, incisione completata dai vocal di Fake Mistress, seguita infine da “Requiem Staccato”, questo a 120 bpm. Lo stile è quello inconfondibile della dj e producer sarda, uno dei talenti italici più sinceri, oramai accasata a Berlino da più d’un decennio, dove adesso è resident all’Homopatik, l’unica vera alternativa nella capitale tedesca allo strapotere del Berghain.
Anna Bolena – Bruittphonies