Accoppiata discografica d’una certa consistenza quella fra Silent Servant e Broken English Club, il primo – aka Juan Mendez – alfiere della techno made in Sandwell District, l’altro pure scuro, punk e industriale progetto dietro il quale si nasconde Oliver Ho. L’uscita conta di due produzioni a testa: per Silent Servant ci sono “Speed & Violence” e “Cut Unconcious”, per Broken English Club “Divinity” e “Delays”. Gli amanti del suono cavernoso e ipnotico hanno carne per i loro denti, modulata naturalmente in chiave techno ipnagogica, antidoto alla superficialità glam di molte delle recenti produzioni electronic dance.
Silent Servant live in the Boiler Room Berlin
Broken English Club – 20 Minute Live Set Preview