Alan Parsons non ha certo bisogno di presentazioni, immaginiamo che anche gli sbarbati delle produzioni casalinghe su laptop sappiano comunque chi sia e cosa abbia significato per certa cultura musicale rock progressive. Parliamo di un’artista che può vantare collaborazioni con i Beatles, i Pink Floyd, musicisti come Al Stewart e John Miles, parliamo di uno che è stato ingegnere del suono negli studi della EMI di Abbey Road a Londra e che anche adesso a fine carriera si dedica a grossi progetti internazionali e masterclass d’insegnamento di alto livello. Art & Science of Sound Recording, the Book parte proprio dall’approccio al suono di Alan Parsons, includendo tutte le opportune informazioni tecniche, note, foto e diagrammi, occupandosi nel dettaglio dei diversi capitoli (24 nel complesso) di tutte le tematiche classiche nelle quali ci si imbatte operando delle registrazioni professionali. Si parte insomma da “una breve storia delle registrazione” e si finisce con come “far fronte alle catastrofi”, occupandosi nel mezzo – fra l’altro – di microfoni, audio digitale e computer, compressori e limiter, noie gate, vari strumenti e registrazioni internettiane. Il manuale – scritto a quattro mani con Julian Colbeck – è una miniera d’informazioni per neofiti e professionisti, pubblicazione che si avvale dell’esperienza della Hal Leonard, leader indiscussa nel settore dell’editoria musicale. Il libro in hardcover lo trovate online a meno di 50 dollari e noi pensiamo che sia un’ottimo regalo natalizio al fidanzato (o alla fidanzata) in pasta con musica e registrazioni.
Alan Parsons & Julian Colbeck: “Art and Science of Sound Recording”
Alan Parsons’ Art and Science of Sound Recording
