Buone nuove dal NAMM 2015. Moog Music avrebbe annunciato di stare reintroducendo classici sintetizzatori della serie Moog Modular, tipologie di prodotti per i quali sarebbero tre le proposte presentate: the System 55, the System 35 e the Model 15. Questi tre sistemi di sintetizzatori modulari sono stati originariamente creati e prodotti da Moog nel 1973 e adesso la celeberrima casa li fabbricherebbe in tiratura limitata utilizzando le stesse parti e le tecniche che sono state utilizzate per costruire gli originali. Con la reintroduzione di questi sintetizzatori “non si tratta di rivivere il passato” avrebbe dichiarato un portavoce dell’azienda, “c’è così tanto ancora in più da esplorare su questo relativamente giovane strumento” e “gli artisti avevano solo iniziato a cogliere le vaste possibilità di questi sintetizzatori modulari di grande formato, quando uscirono di produzione più di trent’anni fa”. La consapevolezza è quella che oggi dopo decenni di sperimentazione elettronica i musicisti finalmente sarebbero arrivati a una maggiore comprensione di forme alternative di produzione, esibendo maggiori abilità nel gestire più strumenti complessi. Il potenziale di queste macchine sonore è enorme e oggi finalmente può essere accolta in pieno quella “visione” di Bob Moog che in anni non sospetti invitava a “scoprire infiniti modi insoliti, non convenzionali, e persino irrazionali di lavoro”.
Back to the Future Sounds