Arriva su Mau5trap e nella sola original version questa traccia di Proxy, “Whores”, in guisa techno/electro a fomentare la pista con battute solide e bassoni altrettanto imponenti. L’aplomb filosovietico dell’artwork non deve trarre in inganno: c’è ancora spazio per una larvata melodia insinuante e un po’ malsana, quasi di derivazione edm ma ancora sopportabile. Del resto all’etichetta di Deadmau5 si dilettano in performance su palcoscenici quasi generalisti e devono mediare fra sostanza e facile appeal. Ad ognuno il suo insomma ma l’uscita alla fine non è malaccio. Da usare al momento e nelle situazioni giuste.
Proxy – Whores