I dj più famosi del mondo – gli piacerebbe – non sono bastati ad evitare, complice un pochino di pioggia, un flop totale alla Terrazza Duomo 21 il giorno di San Valentino per l’evento I Love Expo. Qualcuno commenta la notizia: “bucare in piazza al duomo forse è meglio che cambiate mestiere”, un altro rincara la dose “la line up che ho letto è da festa di compleanno… gente con ottantadue fan sulla propria pagina Facebook”. Nel migliore dei casi si sottolinea ancora la commistione di appalti, gare e piccole pastette italiote. “Chi ha il biglietto di Expo Milano 2015 ha diritto al selfie con i dj” così recitava la pagina ufficiale dell’evento, organizzato da World Expo Commissioners Club in collaborazione con Alessandro Rosso Group ed Expo Milano 2015. Altri titolavano “un sabato in Duomo come a Ibiza”, oppure “un San Valentino diverso, non di coppia ma di gruppo, grazie all’evento I Love Expo“, peccato che non ci sia stato proprio nessuno a sentire Joe T. Vannelli, John Jacobsen, The Shapeshifters, Carmine Sorrentino, Nello Simioli, Mad&Kraus e Franco Moiraghi, questi gli epocali dj che avranno improvvisato un tressette a perdere – immaginiamo – per passare il tempo in attesa che la piazza si riempisse. Per fortuna la diretta radiofonica su tutto il territorio nazionale è però stata resa possibile da quegli altri cervelloni di M2O, media partner della manifestazione: ringraziamo solo che per fortuna nessun filosofo evolutivo – almeno per ora – è salito più in cattedra cercando ancora di spiegarci come si fa a rendere un’esposizione “universale” un’occasione irripetibile.
Ambassador Expo Milano 2015 Franco Bolelli