L’approccio è quello d’un raffinato album di experimental o audio art (tipo quelli che recensiamo regolarmente per Neural) ma il risultato è ancora più ibrido e contagioso, frutto di molte e differenti passioni, che vanno dalle “field recordings” e dai “soundscapes” alla techno più purista e integerrima. In 60°43′ Nord tutte le tracce sono state composte e prodotte da Molecule che è rimasto complessivamente ben 34 giorni – e senza nessuno scalo – a bordo della Joseph Roty II, una nave d’una certa stazza dedita alla pesca oceanica. Le sonorità possono vantare stupende catture auditive ma anche solide battute, a conferma che il crinale fra techno music e un approccio ancora estremamente sperimentale e artistico non sempre è privo di reale qualità (la difficoltà di mettere assieme le cose e trovare un pubblico adeguato è indubbia, però). Sono ascolti suggestivi e parecchie di queste cesure potrebbero tranquillamente essere suonate in un club o andare a comporre un live elettronico con adeguate parti visuali. La vinile special edition sarà rilasciata il dieci aprile e peccato di non aver fra le mani anche quello che dalle foto sembra un molto interessante booklet.
Molecule – 60°43′ Nord (Teaser)
Molecule – 60°43′ Nord Teaser (Part One)