D.I.M. è un producer abbastanza schivo per essere fra i nomi del giro d’artisti che stampano per etichette quali Turbo e Boysnoize, stella di prima di grandezza per quanti sono amanti d’un sound electro-tecnoide e acidaro, che va oltre le mode di stagione e si bagna di molte influenze. Sono sequenze incalzanti quelle di “Meta Glitch”, svirgolanti e sintetiche, alimentate da un’attitudine diretta al dancefloor, che si fa anche più bassosa e travolgente in “Roket”, traccia che assolutamente utilizzeremo nei nostri dj-set, seppur velocizzandola di qualche bpm. Il tutto infatti si mantiene piuttosto basso per pitch – fra i 122 e i 123 bpm – come è abbastanza solito attualmente a queste latitudini, anche se i bpm percepiti per un tal tipo d’elaborazioni forse sembrano di più di quelli reali. Si chiude in bellezza con “The Screamers”, incisione dalle cadenze abbastanza ondivaghe e coinvolgenti ma che comunque s’attesta – grazie anche ad ottimi vocal – sul valore delle due precedenti.
D.I.M. – Screamer EP
D.I.M. – Roket