Di base a Chicago, Stave è il solo project di Jonathan Krohn, produttore che anche ha collaborato con Karl Meier sotto il moniker Talker. Alla Repitch Recordings sono assai fieri – naturalmente – di presentare un simile artista, molto fecondo in questo periodo, tanto che prima di questa fatica aveva appena inciso anche un EP su Trensmat e un LP su FSS. Le sonorità di Stave – pure in questa occasione – sono molto iterate e distorte, puriste ma anche alla ricerca di nuovi impasti: prima in “Hardened Chord” con toni scuri e sequenziali, poi sul lato B con “Circle Pit” e “Paid Jazz”, entrambe ricche d’influenze punk, metal, noise, detroit techno e ambient, che si si combinano per creare un mix di disagio, melodia e ritmo. Si chiude con un remix di Regis operato su “Hardened Chord” (seconda parte del lato A) e Karl O’Connor (questo il suo vero nome) non smentisce la sua fama agitando cesure comunque molto fascinose e inquiete.
Stave – After The Social EP