Siamo degli antichi fan della LOT49, sin da quando ancora non era stato inventato il tech-funk e Meat Katie (in compagnia di Rennie Pilgrem) parlando a proposito di breakbeat iniziava a disprezzare il “purismo nu skool”. Quando Wicked Style non era ancora un blog ma solo una trasmissione radio d’una oscura emittente di provincia la sigla d’apertura era proprio un brano dell’head honcho della LOT49, l’appena citato Meat Katie: potete immaginare allora – pur avendo attraversato in questi anni svariate sponde stilistiche – quanto a cuore possiamo avere una simile etichetta seppure l’infatuazione sia ben che terminata. L’idea sviluppata alla label – dobbiamo riconoscerlo sin dai primi anni – è stata quella di portare sonorità più fratturate e suoni maggiormente bassosi in ambito house-techno-electro. Sarebbe lungo spiegare come secondo noi è realmente andata: semplificando si può affermare che alla LOT49 una loro strada l’hanno trovata, altri vicini a quegli ambienti hanno invece completamente smarrito la via, ponendo le premesse all’estinzione della stessa scena breakbeat. Nel frattempo all’etichetta nuovi giovani eroi sono via via arrivati e il pelato boss Mark Pember – questo il suo vero nome – ha sempre dimostrato fiuto produttivo, oltre ad essere un eccellente dj. Potremmo parlarvi per ore della Lot49, il cui nome stesso è la citazione di un celeberrimo romanzo di Thomas Pynchon, “The Crying of Lot 49”, potremmo parlarvi degli intrecci fra autori, fra gli altri Dylan Rhymes, Lee Coombs (transfuga allora dalla Finger Lickin’) o del neghittoso Dopamine. Purtroppo un poco il magone ci coglie e allora preferiamo semplicemente lasciarci andare al trasporto dei suoni e allo scorrere piacevole del tempo ascoltando la raccolta, messa in “Pay Want You Want!” su Bandcamp, cosa non da poco perché all’etichetta di Meat Katie sono sempre stati un po’ restii a lasciar gratis le loro produzioni, anche agli stessi blogger e recensori.
Various LOT49 – 10 Years On!
Meat Katie – Lowering The Tone Ep8 (with Hedflux Interview) | FREE DOWNPOAD