C’è qualcuno al mondo – è non è una nazione che riveste poca importanza in Europa – che pensa sia doveroso realizzare un museo dedicato ai pionieri della techno e alle sue storie, “un posto nel qui e ora”, un’esperienza voluta dal suo creatore, il dj Andreas Tomalla (aka TALLA 2XLC), per render merito al genere di dance elettronica per eccellenza e atta a catalizzare l’attenzione del pubblico in direzione dei molti aspetti elettronici del nostro vivere quotidiano. Un museo di questo tipo sta per aprire adesso a Francoforte. Lo spazio non ospiterà solo reperti storici, memorabilia e strumenti elettronici ma sarà un luogo vivo, reso frizzante da installazioni interattive ed esibizioni dal vivo di dj e artisti. Vi è già un sito web del museo e naturalmente la scena di Francoforte è ben conosciuta dagli appassionati del genere come seminale connubio di passioni e clubbing. “Music is the key to technology”, questa vecchia citazione di Brian Eno è stata adottata come headline dalla crew organizzatrice del MOMEM – che sta per Museum of Modern Electronic Music – e ci sembra particolarmente appropriata per far capire quanto gli immaginari sollevati da un genere musicale possano coinvolgere moltissimi aspetti del vivere quotidiano, ambiti che travalicano quelli specifici legati al semplice consumo di sonorità elettroniche.
MOMEM – The Museum of Modern Electronic Music
