La serie esibisce il titolo 20 Years Pioneer Dj ma a ben fare i calcoli sono di più – se la matematica non è un opinione – gli anni d’esercizio dietro le consolle che l’azienda nipponica fondata nel 1938 da Nozomu Matsumoto potrebbe vantare a tal proposito. Il primo modello di cdj lanciato sul mercato (e lo ricordo benissimo perché io c’ero) è stato nel 1990 il CDJ 500: mai prima di quell’anno niente del genere era stato nemmeno immaginato. Fa una certa impressione allora sentire nella prima parte del filmato Laidback Luke dichiarare che il CDJ 500 è stato il primo metodo per testare le proprie tracce e i bootleg, contemporaneamente ad usare particolari tool affiancando il tradizionale vinile, o anche Paul Oakenfold, che sottolinea come sia importante abbracciare la tecnologia e andare avanti. Non mancano altre figure di spicco nei filmati, che spesso hanno collaborato con Pioneer, ad esempio Carl Cox, Roger Sanchez, DJ Jazzy Jeff, James Zabiela, Scratch Perverts, DJ Shadow e Sander Kleinenberg. Insomma è un periodo di grande ripresa per Pioneer (forte a nostro avviso soprattutto per le potenzialità del nuovo XDJ-1000) e aspettiamo che passi presto in versione pubblica anche il terzo filmato di questa saga, annunciato ma non ancora disponibile in rete.
Pioneer DJ History – Part 1: Evolution of the CDJ
Pioneer DJ History – Part 2: Cut the Mid Range, Drop the Bass