Avete aggiornato ad Ableton Live 9.2? Questo aggiornamento migliora ed espande diverse funzioni del software e fornisce agli utilizzatori della consolle Push (realizzata in collaborazione con Akai) una nuova modalità a 64 pad. Live 9.2 è gratuito per tutti i possessori di Live 9 e per quelli che sono fermi alla versione 8 oppure alla 7 upgradare da quelle, oppure upgradare da Intro, costerà all’incirca attorno ai 300 euro (non ci fate andare a scartabellare – per favore – fra tutte le opzioni possibili, considerando poi che ci sono prezzi italiani e stranieri, offerte varie e combinazioni in bundle e pack diversi). Vi basti sapere che sono stati implementati complessivi miglioramenti del motore audio che si traducono in una minore latenza e in più efficienti automazioni, in virtù d’una qualità audio mai così buona come adesso. È possibile con Live 9.2 utilizzare al meglio due monitor, visualizzando sia la session che la sezione arrangiamento, lavorando con una clip e i suoi dispositivi contemporaneamente, per un migliore controllo e automazione. Con il nuovo e ottimizzato browser di Live trovare velocemente i suoni più adatti non sarà più un problema, lasciandovi infine più tempo per fare musica e anche trascinare e rilasciare cartelle nel browser da qualsiasi computer adesso è più semplice e meglio gestibile. La versione Suite di Live 9.2 viene fornita con oltre 3000 suoni pronti per la produzione che ti offrono l’intera gamma di sintetizzatori vintage, drum kit e campioni one-shot, strumenti acustici e loop, tutti alimentati da sintetizzatori ed effetti incorporati, in modo che possano essere modificati e personalizzati. Sarà particolarmente apprezzato il nuovo Glue Compressor, sviluppato in collaborazione con Cytomic, modellato su un compressore bus da classica console degli anni ’80, come pure gli effetti di studio, ai quali s’aggiungono nuovi display e controlli avanzati. Insomma, Ableton non riposa sugli allori e questa nuova versione del software abbinata a Push e coadiuvata da Max è imbattibile in ambito produttivo per semplicità d’uso e completezza, che a nostro parere sono l’essenziale per il dj che voglia iniziare a sfornare personali proposte vantando una qualità di suono finalmente di livello e più professionale che in passato ma con immediatezza e fisicità nella composizione, soprattutto infusa dalla combinazione di software e controller.
Meet the Makers: Ableton Developers at Work
Mad Zach Push Performance Walkthrough
Playing Notes and Chords with Push
