I Dream Of Wires – Robert Fantinatto & Jason Amm

Avevamo già segnalato I Dream Of Wires nel 2013 con un post dedicato a Chris Carter che in una lunga intervista rilasciata a quelli di Boing Boing parlava del ritorno dei sintetizzatori modulari. Come da questo si sia arrivati al film – un documentario decisamente più corposo – non ci è dato per adesso sapere, venga solo messo agli atti che I Dream Of Wires attuale, diciamo versione estesa, si deve alla regia di Robert Fantinatto & Jason Amm. I Dream of Wires (IDOW) è un film che esplora le passioni, le ossessioni e i sogni di persone che hanno dedicato parte della loro vita ai sintetizzatori elettronici, macchine esoteriche che hanno profondamente segnato l’evoluzione della musica contemporanea. Musicisti affermati come Trent Reznor (Nine Inch Nails), Carl Craig e John Foxx mostrano i loro sistemi e spiegano il motivo per cui hanno scelto d’utilizzare questa tecnologia mentre nel frattempo, una nuova generazione di artisti dance elettronici – nomi come James Holden e Factory Floor – spinge nel chiarire perché hanno abbandonato l’indubbia praticità e completezza dei computer portatili per abbracciare il suono e la fisicità dei sintetizzatori modulari. Insomma, quello che era partito come uno dei tanti “vintage-revival” è cresciuto in maniera esponenziale tanto da dar vita a una autentica sottocultura. Sono complessivamente oltre 100 le interviste a musicisti, inventori e appassionati raccolte nel documentario: se siete a Berlino il 28 Luglio 2015 non perdetevi la premier dell'<a href=”https://www.facebook.com/events/1443539872636073/”>evento</a> al quale s’aggiungerà anche una live performance di Morton Subotnick che interpreterà alcuni classici della synth culture, spaziando dai Silver Apples fino ai giorni nostri.

 

I Dream Of Wires Trailer

 

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