Nel giro d’appena una manciata di giorni sono apparsi sui social prima notizie su un annunciato smartphone Commodore – storico marchio della prima era informatica e di videogame – poi di uno smartphone Marshall, altrettanto celeberrima azienda-culto, specializzata invece in amplificatori acustici, casse per chitarre e bassi elettrici, batterie e strumenti a percussione. Forse ai più potrà sembrare casuale ma a noi che da tempo parliamo di feticizzazione dell’offline questa “sovrapposizione di rimpianti” non pare certo notizia di poco conto. In un periodo storico nel quale i linguaggi digitali scandiscono sempre più le dinamiche sociali e condizionano l’immaginario delle nuove generazioni quello che forse manca è proprio una certa qualità dell’esperienza, che quindi si prova a surrogare nel ricordo della prima elettronica di consumo o in un abbraccio analogico ancora più caldo e valvolare. Insomma, c’è gente che si appassiona a questa roba, noi non possiamo farci niente, ci sembra un po’ penoso ma così è.
Marshall’s London New Smartphone First Look
Commodore 64 Phone Concept 2015