“Le ombre cadono, restano i ricordi, un solo percorso lasciato per Sept”, così –apoditticamente – approcciamo “Path” attraversando suggestioni che sembrano essere state mutuate dalla teoria musicale e dalla numerologia. Le sequenze sono incalzanti, fascinose e groovy, vibranti e piene d’energia: così anche il secondo brano “Femme Noir”, giocato sulla base di una linea di basso arpeggiato, alimentata da un ritardo surround, scatena progressivamente tutta la sua raffinata e ipnotica malia. Non da meno qualitativamente è anche “Ovni”, più fratturata e acida proposta che completa un debutto su Voxnox che si ricorderà per mesi e mesi. Assolutamente consigliato: uscita che si posizionerà ai piani altissimi della prossima playlist Wicked Style.
Sept – Path EP