Immaginate un’istantanea concentrazione d’energia equivalente al consumo di due quadrilioni di watt (2,000,000,000,000 di watt). Presumibilmente la più grande vampata d’energia mai ottenuta. Non abbiamo capito precisamente se questo tipo di ricerche derivino da quell’area di studi che si occupa di materiali sottoposti a condizioni estreme, seppure questa sperimentazione dell’Institute Of Laser Engineering di Osaka, durata solo un picosecondo (un miliardesimo di secondo), effettuata con un laser LFEX, stabilisce senza ombra di dubbio un record in fatto di laser mega-potenti e di esperimenti di accensione veloce. L’idea di un laser petawatt – tuttavia – non è nuova. Anche negli Stati Uniti, ad Austin, si sperimentano simili sofisticate attrezzature che ci fanno fantasticare di futuribili utilizzi. Due petawatt, seppure per una frazione di tempo infinitesimale, è una gran quantità d’energia che ad esempio potrebbe essere utilizzata, secondo altri scienziati, per “far saltare in aria le cose”. Non è disponibile ancora nessun filmato di questi esperimenti ad Osaka, speriamo soltanto che le loro intenzioni non siano bellicose: le immagini dei laboratori – tuttavia – sono in assoluto stile cyberpunk-nipponico e tutte da gustare.
LHN Vignette – The Texas Petawatt Laser at UT Austin