È immediato all’ascolto delle sequenze di Ken Karter percepire quanto dietro ci sia una profonda conoscenza musicale, infarcita da armonie, numeri e codici matematici. Altrettanto indubbia è la sua competenza in tema di tecnologie, dipanata in tante uscite, live e alla direzione della Kript Records. Anche adesso però, in forza alla Stroboscopic Artefacts, i risultati non sono da meno e le quattro tracce presentate sono dipanate in geometriche sintonie, ipnotiche e cadenzate, ricche di suggestioni e riverberi ambientali. Techno ai massimi livelli insomma, forse non per tutti e totalizzante come atmosfere prodotte, innegabilmente fascinose, criptiche e coinvolgenti.
K1971 PODCAST – KEN KARTER | FREE DOWNLOAD