“L’Arte è sempre anarchia, niente a che vedere coi musei”, la celebre citazione di Banksy sembra aver trovato finalmente una nuova e piena incarnazione nel suo ultimissimo progetto, Dismaland, una gigantesca trollata alla Disney e a tutta l’ideologia dei parchi a tema. Lo spazio scelto – oltre un ettaro vicino alla spiaggia di Weston – già dal 22 Agosto è aperto per gli addetti ai lavori e oggi 23 Agosto apre al pubblico: con il suo castello delle fiabe (lasciato volutamente incompleto e dismesso), con il laghetto e una Sirenetta smandrappata, con l’autoscontro cimiteriale e l’immancabile autoblindo della Polizia, oltre ai tirassegni, alla ruota panoramica e ad altre svariate piccole attrazioni. Anche il personale all’interno di Dismaland è “ad arte” depresso, spesso maleducato e poco disponibile: non potrebbe essere diversamente in contrapposizione alla natura finto-felice – e vessatoria per i lavoratori – di questo tipo di “divertimentifici”. Sono molti gli artisti di grido che hanno collaborato con Banksy nella realizzazione di questo progetto: Damien Hirst, Jenny Holzer e Jimmy Cauty spiccano su tutti, ma ci sono anche Bill Barminski, Caitlin Cherry, Polly Morgan, Josh Keynes, Mike Ross, David Shrigley, Bäst ed Espo oltre a numerosissimi altri (se ne contano pressapoco più di cinquanta). Insomma, che altro dire? Il sito del progetto è down da ieri, i biglietti introvabili, l’hype altissimo: ancora una volta Banksy colpisce e affonda le corazzate nemiche. La mostra – ma chiamatela come volete – rimarrà aperta per cinque settimane e chiuderà il 27 Settembre 2015, il biglietto costa solo tre sterline e si prevede il pienone assoluto per tutta la durata dell’evento.
Banksy is Back With New Tropicana Show in Weston – Dismaland
‘Dismaland’: Banksy’s Anti-Disney Theme Park
Banksy’s Dismaland May (Or May Not) Open This Weekend – Newsy
