Alla Nightprowl – etichetta house, garage e bass music capeggiata da Jason Laidback – arriva Notes Of A Drunk Man e “Playboy” subito rifulge nel suo stile stradaiolo, montato ad arte con ipnotico cipiglio UK, un po’ Prince-esque nei vocal (di Kaba Jones) e perfetto per quei dancefloor che in Italia mai avremo così svagati e deideologicizzati. Lo stesso head honcho ci vuol mettere mano a siffatte sequenze trasformando il tutto in un future garage azzimato, liscio e sexy, con i sub che rimbalzano e accordi melodici assai freschi. Sono le derive ultime di quello che era una volta il breakbeat, adesso attrezzatosi per elaborazioni di taglio live, buone per piccoli e avvolgenti club, a recuperare il funky, il groove, il rapping, forse anche Michael Jackson, A noi non appassionano particolarmente ma in Inghilterra questa roba ha ancora un senso.
Notes Of A Drunk Man – Playboy