Ha all’incirca la stessa grandezza della vecchia S4 la nuova consolle della Native Instruments: è larga uguale, appena più bassa (6,6 contro 7,2 cm), con un lato di 32.2 cm contro i 33.8 del modello appena citato e che ancora utilizzava jog wheel, anche se alla fine risulta comunque più pesante di 300 grammi. Il buono – se passaste a questo nuovo controller avendo una S4 – è quello di non dover cambiare flight case. La Traktor Kontrol S5 rispetto ai modelli precedenti mantiene invariato il design in plastica nera molto solida, con i knob sobri e dello stesso colore, con la sola macroscopica evidenza dei nuovi display a colore e dei pad retroilluminati. Naturalmente anche in questo caso la scheda audio è compresa e i mixing control più tradizionali (volumi, equalizzazione) all’apparenza sono identici. Rispetto all’S8 tuttavia – che è l’ammiraglia dei sistemi all-in-one della software house berlinese – l’ingombro è parecchio ridotto (l’S8 misura 58.5 cm di larghezza e 38.7 cm di profondità), così come anche il prezzo risente di una variazione consistente (€ 799 contro gli oltre 1000 dell’altra). La novità – e questo non è un mistero – si fa forte dell’assunzione di un nuovo standard, quello degli Steams, ancora poco entrato nella testa dei dj più professionali e forse ostico per quelli meno tecnici. La sensazione è che dopo esser diventato molto semplice il mixaggio adesso si cerchi di ricomplicarlo (ma la ricerca, quello che si ha il coraggio di proporre fuori dalle tendenze più consolidate, una certa cultura e gusti musicali non sono mai una cosa troppo “semplice”). Allora sia benvenuta una maggiore possibilità di personalizzazione, set ibridi e più piatti (tendenza che pure ha ispirato la nascita di un programma come Flow 8 Decks di Mixed In Key). Tenere d’occhio la forma d’onda vettoriale ultra-nitida della traccia in esecuzione, l’immediatezza dei Remix Deck, l’attenzione focalizzata al controller e meno al computer sono naturalmente ottime prerogative anche della S5. Il mio parere – pur non essendo l’S5 un pezzo di nuova tecnologia affatto disprezzabile – è che se non si utilizzano gli Steams il passaggio da una S4 non è affatto conveniente, mentre al contempo aspetto ancora qualcuno che ci mostri in maniera decisiva come gli Steams vadano usati proficuamente. Una cosa sono le routine da dieci minuti in stile controllerism un’altra i dj-set di ore e ore. Tutto quello che ho sentito finora d’inserimenti manuali via pad a mio parere suona abbastanza male se invece che alla lucentezza delle immagini ci si affida soltanto all’orecchio.
Introducing TRAKTOR KONTROL S5