Il microdosing – ci educe Wikipedia – è una tecnica per studiare il comportamento dei farmaci nell’uomo attraverso la somministrazione di dosi così basse (sub-terapeutiche) tanto che è improbabile possano produrre pieni effetti sul corpo, ma abbastanza da permettere comunque una risposta cellulare. Una delle sperimentazioni in atto – ed è facilmente intuibile che ciò sia successo – riguarda l’uso di sostanze psichedeliche, ad esempio l’LSD. Dichiara a tal proposito un esperto psiconauta di HighExistence, blog neo-umanista e future-age: “il microdosaggio da 10 a 20 microgrammi (di LSD) mi permette di aumentare la mia attenzione – apro il mio cuore – e raggiungere risultati rivoluzionari rimanendo integrato all’interno delle mie routine. Il mio spirito, il tempo di risposta e acuità visiva e mentale sembra maggiore del normale utilizzando la sostanza in questa maniera”. Uno dei guru di tale campo di ricerche è il Dr. James Fadiman, uno specialista di queste applicazioni, che ha documentato svariate esperienze di guarigione, risolte a partire anche da patologie molto diverse. Il microdosing sperimentato “viaggia” all’incirca a un decimo di una dose normale di acido (circa 10-20 microgrammi), assunta bisettimanalmente, accuratamente evitando di “stravolgere” le normali quotidiane interrelazioni. È facilmente intuibile che la materia sia “terreno minato”, non esistendo un protocollo ufficiale d’un simile utilizzo della sostanza e delle sue conseguenze. Fadiman sottolinea quanto l’esperienza pratica apra a un maggiore approfondimento: “se siete interessati a conoscere gli effetti reali di una cura, le relazioni sul campo hanno un valore superiore rispetto ai dati clinici” dichiara, consapevole che l’idea sia comunque molto affascinante. L’evoluzione del tutto conseguentemente necessita d’un serio studio scientifico per verificare gli effetti del trattamento con esperimenti in doppio cieco che prevedano anche l’utilizzo di farmaci placebo: il fai da te è interessante ma va evitato che corrano dei rischi persone che anche a questi bassi dosaggi potrebbero risentirne.
James Fadiman – Can Psychedelics Accelerate Scientific Problem Solving
Microdosing LSD or any Psychedelic
