Chiusura obbligatoria per tre mesi dello Zu Bar, locale pescarese dedito alla musica elettronica e da tempo nel mirino delle forze dell’ordine. Il locale di via Salara Vecchia con questa ha infatti collezionato la quarta chiusura in 5 anni. La ragione è più o meno sempre la stessa: liti e consumo abbastanza generalizzato di droghe, sebbene la quantità di sostanze illegali complessivamente sequestrata in un controllo interforze ammonti solo a una decina di grammi (e su oltre cento persone presenti non sapremmo proprio esprimerci sul fatto che sia molta o poca). Lo Zu Bar essendo un circolo Arci dovrebbe rispettare anche precise regole d’ingresso che attengono alla sicurezza e all’incolumità delle persone, limitando a non più di cento iscritti per volta la frequentazione del locale. Così non è stato, anche se in questo caso pare che il limite sia stato superato non di molto. Quello che forse è sembrato più grave – tanto da portare al provvedimento vessatorio del questore – è stata forse la varietà degli involucri contenenti droga ritrovati grazie ai cani cinofili: in particolare cocaina, hascisc e marijuana ma anche eroina e metanfetamine. Nel club – che spesso negli anni ha ospitato nomi importanti delle scene internazionali elettroniche – era per l’occasione in consolle il tedesco DJ DeWalta, Non è chiaro dalle dichiarazioni dei gestori se fra tre mesi lo Zu riaprirà oppure no.
Zu::Bar Club Pescara – Circolo Arci
THE MARTINEZ BROTHERS @ ZU::BAR
FUMIYA TANAKA live at ZU::BAR
